È terribile essere una donna e avere diciassette anni. Dentro non si ha che un pazzo desiderio di donarsi.
Antonia Pozzi ha lasciato più di trecento composizioni, mai pubblicate in vita. Le sue poesie rinascono «luminose e temerarie» da questa nuova antologia che, a ottant’anni dalla sua morte, aggiunge un prezioso tassello nel cammino della sua riscoperta. Percorrendo il meglio della sua produzione poetica sin dai primi componimenti adolescenziali, questo libro racconta la storia di un’«anima palpitante, ridente, nostalgica e appassionata», come lei stessa si definì.
INFORMAZIONI
- Pagine 192
- ISBN: 978-8893817554
Antonia Pozzi
Antonia Pozzi (Milano, 1912) morì suicida nel 1938, a soli ventisei anni. Nella sua raccolta di opere poetiche, pubblicata postuma nel 1939 con il titolo Parole, si riconosce una vocazione lirica segnata dall’influsso dei principali poeti del Novecento.