Incontri con Gurdjieff raccoglie, in un unico volume, gli insegnamenti trasmessi a Parigi da Gurdjieff dal 1941 al 1946. In una Parigi devastata dalla guerra, Gurdjieff continua a insegnare nonostante i pericoli e le difficoltà del periodo. Col gruppo di lavoro che gli è stato presentato da Madame de Salzmann, il maestro armeno tiene regolari incontri nel suo appartamento, durante i quali risponde su questione pratiche del Lavoro e dà consigli specifici, esercizi e direttive.
«Stai per entrare all’interno di un gruppo di studio degli insegnamenti di Gurdjieff, e all’inizio potresti trovarti disorientato. Non avrai indicazioni sull’aspetto fisico, sulla professione o sulla formazione degli studenti, né sulle idee a cui si allude. Al contrario, tutto potrebbe sembrarti astruso e incomprensibile.
– Dalla prefazione di Maura Gancitano
«Intanto, un piccolo consiglio di lettura, se proprio volete avventurarvi: concentratevi sulle domande che vengono poste, più che sulle sue risposte. Le seconde erano per chi era presente al tempo. Le prime sono per voi che leggete ora».
– Dalla postazione di Adele Riccomandi
Traduzione di Nicola Bonimelli, Ariannna Formentin, Maura Gancitano e Matteo Trevisani

Georges Ivanovič Gurdjieff
È stato un filosofo, scrittore, mistico e “maestro di danze” armeno. Il suo insegnamento combina sufismo, scuola mistica dell’Islam, e altre tradizioni religiose ed esoteriche, in un sistema sincretico di tecniche psicofisiche e meditative che cerca di favorire il superamento degli automatismi psicologici ed esistenziali. Fondò una scuola per lo sviluppo spirituale chiamata Istituto per lo sviluppo armonico dell’uomo che, una volta a Parigi, prese il nome di Institut Gurdjieff.