Elisa Ruotolo sa che poesia rima con posologia e che “non c’è nulla che si possa dare senza pericolo”. Cosí in questo libro il farmaco è il suo corpo di pane, da somministrarsi in un sacramento laico di comunione e confessione. E i versi sono il mezzo per tendersi fino al punto prima della vita: “Non è vero che sono nata. […] Non badate se respiro / non ingannatevi se lavoro / non credetemi se la mia ombra vi copre durante / un giorno di luce. / Io sono quella mai nata / e che ancora può scegliersi un cuore / le mani giuste / un ventre senza ombre / un destino ingiudicabile”.
Una voce poetica di limpida inquietudine, che possiede l’amara “libertà del latte versato / e della polvere esplosa dai petardi cattivi”.
INFORMAZIONI
- Pagine 80
- ISBN: 978-8874527731

Elisa Ruotolo
Elisa Ruotolo è nata nel 1975 a Santa Maria a Vico (CE). Con nottetempo ha pubblicato nel 2010 il suo libro d’esordio, la raccolta di storie brevi Ho rubato la pioggia (Premio Renato Fucini e finalista al Premio Carlo Cocito; tradotto in Francia e Stati Uniti), nel 2014 il suo primo romanzo Ovunque, proteggici (Selezione Premio Strega 2014 e finalista al Premio Internazionale Bottari Lattes Grinzane) e nel 2019 la raccolta di poesie Corpo di pane. Per Interno Poesia ha curato il volume Mia vita cara. Cento poesie d’amore e silenzio di Antonia Pozzi (2019).