Elsa è arrivata in treno venerdí. L’uomo che la ama, la voce di questa storia, è andato a prenderla in stazione con lo scooter.Si rivedono dopo molti mesi, questa volta con l’intenzione di stare insieme a lungo. Ma nel giro di pochi giorni, di poche ore, tutto il paese verrà chiuso, ogni spostamento verrà impedito: Elsa deve tornare a Napoli dai suoi genitori anziani, dal suo lavoro, non può restare confinata chissà per quanto in un’altra regione, in una piccola città di provincia. Lui, editor di professione, vorrebbe trattenerla lí con sé però la capisce, e la lascia andare. Nella realtà sempre piú senza tempo di una pandemia che diventa nuova quotidianità e di una relazione che sfuma nell’indecifrabile, i romanzi non bastano, i libri non sono nulla di fronte al pensiero di perdere quella donna. Giorno dopo giorno, in un presente di reclusione e confusione, davanti allo specchio mentre si lava le mani o in bici, finalmente in bici con l’aria in faccia, si ritroverà da solo a cercare un senso e una direzione, da solo a sperare di rivedere Elsa in un anno senza certezze.
L’anno con tredici lune è un evento raro nel calendario lunare, si dice causi terremoti emotivi a chi è dotato di una spiccata sensibilità.
INFORMAZIONI
- Pagine 204
- ISBN: 978-8874529193
Alessandro Gazoia
Alessandro Gazoia ha pubblicato per minimum fax Come finisce il libro (2014) e Senza filtro (2016); ha curato inoltre, con Christian Raimo, l’antologia L’età della febbre (2015). Nel 2018 ha pubblicato Giusto terrore per il Saggiatore. Tredici lune è il suo primo romanzo.