Nella moderna cultura utilitarista soffrire per amore è sentito come qualcosa di distruttivo, un’esperienza da scongiurare e allontanare da sé. Non si tratta solo di vissuto personale, come suggerito nella terapia di coppia e nella posta del cuore, ma di una condizione tipica dell’individuo contemporaneo, con il suo imperativo di autoaffermazione e le patologie che lo accompagnano: narcisismo, fobia da impegno, tirannia della bellezza e della moda, mercificazione degli incontri. Ma cambiare si può: per tutti, uomini e donne, la sfida è quella di costruire una nuova e più piena consapevolezza sessuale e amorosa.
INFORMAZIONI
- Pagine 308
- ISBN: 978-8815259554

Eva Illouz
Eva Illouz è Professore alla Hebrew University di Gerusalemme e Presidente della Bezalel Academy of Arts and Design. Il suo libro Consuming the Romantic Utopia ha vinto la Honorable Mention per il miglior libro alla American Sociological Association, 2000 (Sezione Emozioni): Oprah Winfrey and the Glamour of Misery ha vinto il premio per il miglior libro alla American Sociological Association, 2005 (Sezione cultura). Nel 2004 ha tenuto le Adorno lectures presso l’Institute for Social Research di Francoforte. Nel 2013 ha conseguito l’Annaliese Meier International Award for Excellence in Research dalla Alexander von Humboldt-Foundation. Il suo libro Perché l’amore fa soffrire (Bologna 2013) ha vinto il Premio per il miglio libro della Alpine Philosophy Society in Francia e il Sociology of Emotions Recent Contribution Award dell’Asa.