Questo saggio cerca di ricostruire, attraverso la lente di alcune delle maggiori figure letterarie o artistiche del ’900, la funzione profonda che esercita la prostituta nella modernità e fino ai nostri giorni. Andando, dunque, da Baudelaire a Jean-Luc Godard, da Wedekind ad Alban Berg, da James Joyce a Jean Genet, da Maupassant a Charles Bukowski, l’autore prova a mettere a fuoco il ruolo dirompente che gioca la puttana rispetto alla nostra idea dell’arte, del denaro, del lavoro, della polizia, e, in senso più tecnicamente filosofico, del soggetto e della verità stessa. A essere messa seriamente in questione è tutta una serie di luoghi comuni della nostra epoca.
INFORMAZIONI
- Pagine 114
- ISBN: 978-8898820108

Laurent de Sutter
Laurent de Sutter è un filosofo belga, professore di Teoria del diritto presso la Vrije Universiteit di Bruxelles. Dirige la collana Perspectives critiques per la casa editrice Presses universitaires de France (PUF) e la collana Theory Redux per la casa editrice londinese Polity Press. Il suo lavoro si concentra sulla storia culturale del diritto, in particolare sul legame tra diritto e trasgressione nella storia della cultura giuridica europea. Fra i suoi libri pubblicati in italiano, L’arte dell’ebbrezza (Giometti & Antonello,2021), Narcocapitalismo. La vita nell’era dell’anestesia (Ombre Corte, 2018) e Teoria del kamikaze (il melangolo, 2016).Con Edizioni Tlon ha pubblicato l’ebook Cambiare il mondo. L’epidemia e gli dèi.