La storia dell’ebbrezza è la storia di una fascinazione che ha sempre oscillato tra l’esaltazione romantica e la condanna scandalizzata. Eppure sono numerosi coloro che, in tutti i tempi e in tutte le culture, hanno rifiutato tale dicotomia per interrogarsi sugli effetti reali dell’alcool e sui poteri insospettabili che nasconde. Dalla Baghdad del IX secolo alla New York del XX secolo, dalla Francia medievale al Giappone dell’era Meiji, poeti, filosofi, scrittori, alchimisti e semplici bevitori hanno esplorato, in modo spesso vacillante e brillo, le conseguenze dell’ubriachezza nel campo dell’arte e in quello della scienza, in quello della politica e in quello della morale – fino a sondare il campo stesso dell’essere. Camminando in compagnia di Abu-Nuwa-s, Nakae Cho-min, Rabelais, Dorothy Parker, Zhang Xu e molti altri, Laurent de Sutter propone un viaggio conoscitivo attraverso le trasformazioni offerte dall’ebbrezza, alla ricerca di una nuova verità che non si regga in piedi se non sbandando: una verità ubriaca, che metta in ridicolo il millenario regime poliziesco della sobrietà.
INFORMAZIONI
- Pagine 128
- ISBN: 978-8898820344

Laurent de Sutter
Laurent de Sutter è un filosofo belga, professore di Teoria del diritto presso la Vrije Universiteit di Bruxelles. Dirige la collana Perspectives critiques per la casa editrice Presses universitaires de France (PUF) e la collana Theory Redux per la casa editrice londinese Polity Press. Il suo lavoro si concentra sulla storia culturale del diritto, in particolare sul legame tra diritto e trasgressione nella storia della cultura giuridica europea. Fra i suoi libri pubblicati in italiano, L’arte dell’ebbrezza (Giometti & Antonello,2021), Narcocapitalismo. La vita nell’era dell’anestesia (Ombre Corte, 2018) e Teoria del kamikaze (il melangolo, 2016).Con Edizioni Tlon ha pubblicato l’ebook Cambiare il mondo. L’epidemia e gli dèi.