Il capolavoro di Gibran è un poema dedicato alla bellezza del mondo. Raccoglie i pensieri del protagonista, Almustafa, l’eletto, che rispondendo alle domande dei suoi fedeli tocca i temi più importanti della vita: l’amore, l’amicizia, la conoscenza, la morte, Dio. Opera ammaliante dal fascino senza tempo, Il Profeta continua a incantare i lettori con la sua voce sospesa e rarefatta, con la sua capacità di unire in un connubio perfetto l’Oriente e l’Occidente, dischiudendo con le sue preziose massime il significato segreto delle cose. Nella sua introduzione, Suheil Bushrui rintraccia le influenze, svela i simboli contenuti nell’opera e ci introduce nell’affascinante mondo del Profeta. E le illustrazioni originali di questa edizione, realizzate personalmente dall’autore, contribuiscono ad arricchire ancora di più le atmosfere del volume.
INFORMAZIONI
- Pagine 192
- ISBN: 978-8817109987

Kahlil Gibran
Kahlil Gibran, saggista, narratore, poeta mistico e artista, nasce a Bisherri, in Libano, nel 1883, figlio di cristiani maroniti. Vive con madre e fratelli a Boston tra 1894 e 1897, rientrato in patria studia letteratura araba a Beirut. Di nuovo a Boston, nel 1904 conosce Mary Haskell, sua benefattrice e futura curatrice delle sue opere. Nel 1908 è a Parigi, dove studia arte, legge Voltaire, Rousseau, Blake e Nietzsche, e pubblica un libro di racconti in arabo, Spiriti ribelli. Stabilitosi a New York nel 1912, si afferma come pittore e poeta, comincia a scrivere in inglese e nel 1918 pubblica Il folle. Fonda nel 1920 un’associazione letteraria siro-libanese per il rinnovamento della conservatrice letteratura araba. Muore a New York nel 1931.