Si comincia con un «abbraccio». E poi «cuore», «dedica», «incontro», «notte», «piangere»: tutti i tasselli che compongono il lessico dell’innamorato vengono collazionati in un unico soliloquio dall’ingegno linguistico del pensatore francese. L’amore è ancora un discorso sconvolgente, e Barthes lo riprende costruendo un glossario che affonda le proprie radici nella cultura occidentale, da Platone a Goethe a Stendhal, raccogliendo un repertorio suffragato da riferimenti letterari e psicoanalitici. Un testo che racchiude tutto il fascino di una materia deteriorabile come l’amore nella sola struttura che ne possa evitare la banalizzazione: frammentaria, divisa secondo l’ordine casuale dell’alfabeto.
Con tre interviste all’autore, una nota biografica e la bibliografia essenziale.
INFORMAZIONI
- Pagine 258
- ISBN: 978-8806219451

Roland Barthes
Roland Barthes, uno dei principali esponenti dello strutturalismo francese del ‘900, è nato a Cherbourg nel 1915 ed è morto a Parigi nel 1980. La sua ricerca si colloca al confine tra diverse scienze umane, assumendo una posizione del tutto originale, a metà fra il lavoro di ricerca teorica e quello di scrittura letteraria. Ha insegnato all’École Pratique des Hautes Études e al Collège de France. Di Barthes, Einaudi ha pubblicato: Elementi di semiologia; Saggi critici; L’impero dei segni; Critica e verità; Sistema della moda; S/Z; Miti d’oggi; Sade, Fourier, Loyola seguito da Lezione; Frammenti di un discorso amoroso; Barthes di Roland Barthes; La camera chiara; Il grado zero della scrittura seguito da Nuovi saggi critici; L’ovvio e l’ottuso; Il brusio della lingua; La grana della voce; Incidenti; L’avventura semiologica; Variazioni sulla scritturaseguite da Il piacere del testo; Scritti. Società, testo, comunicazione; Il senso della moda; Lo sport e gli uomini; Dove lei non è. Diario di lutto.
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