La parola new del titolo di questo volume rappresenta la predisposizione di Fortunato Depero all’innovazione e alla trasformazione continua delle proprie idee, ma anche l’influenza che ha saputo offrire sia ai designer degli anni Ottanta – Ettore Sottsass e Alessandro Mendini in primis – sia agli artisti Nuovi Futuristi – Abate, Innocente, Lodola, Postal e Plumcake – che mischiano sapientemente Futurismo, Pop Art e Kitsch.
L’effetto Depero si scorge anche in artisti come Ugo Nespolo e Matteo Thun, che danno vita a efficaci rielaborazioni pubblicitarie deperiane per il merchandising dell’azienda Campari, così come nel fumetto d’avanguardia con disegnatori quali Echaurren, Giacon, Carpinteri, i quali a partire dagli anni Ottanta riprendono – spesso con ironia – stilemi deperiani.
Negli anni Duemila cresce l’interesse per i film e i video, spesso imperniati sulla vita esemplare dell’artista roveretano ricostruita grazie ai documenti custoditi nel fondo Depero, che consentono lavori di ricerca molto approfonditi, come nel caso di Il sogno di Alberto (2011), un’installazione video su quattro schermi per la regia di N!03, Depero, Rovereto, New York e altre storie (2015) di Nello Correale e infine New York film vissuto del 2020, realizzato appositamente per la mostra dall’Istituto Barlumen.
A cura di Nicoletta Boschiero.
Con i contributi di Paolo Cavallo, Duccio Dogheria, Massimo Giacon, Leonardo Sonnoli, Serena Aldi, Marco Drago, Federico Zanoner, Mariarosa Mariech, Annalisa Casagranda, Barbara Ferriani, Beatrice Zucchelli, Katia Brida.
INFORMAZIONI
- Pagine 256
- ISBN: 978-8836650316

Nicoletta Boschiero
Laureata in Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Padova, ha conseguito poi il dottorato in Storia dell’arte presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte contemporanea dell’Università degli Studi di Siena. Ha preso servizio presso il Museo di Arte moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto come conservatore, tramite concorso, nel 1990. Dal 1998 al 2016 è stata responsabile delle raccolte d’arte, con obiettivi di valorizzazione del patrimonio, inventariazione e catalogazione delle opere, monitoraggio dello stato di conservazione. Ha curato mostre temporanee con pubblicazione di cataloghi, soprattutto a tema futurista. Ha tenuto lezioni e conferenze presso istituzioni e musei sulla conservazione, catalogazione e valorizzazione. Dal 2009 è responsabile della Casa d’Arte Futurista Depero.