Parlare apertamente di classe non è semplice in una società che crede al mito secondo cui chiunque dalla base della piramide possa arrivare in cima.
bell hooks in Da che parte stiamo: la classe conta ripercorre la propria traiettoria da un mondo popolare e antico, fatto di oppressione razziale ma anche di rispetto per i poveri, ai quartieri di quella classe media che può anche percepirsi «aperta di mente» ma rischia di riprodurre con il proprio comportamento quelle condizioni che rendono il razzismo e il sessismo una minaccia più temibile per alcune persone, e meno per altre.
Mettendo a nudo le tante ipocrisie che mirano a nascondere le differenze di classe, questo libro dà forma a un accorato appello per un cambiamento radicale, a cui tutta la società è chiamata a rispondere.
INFORMAZIONI
- Pagine 229
- ISBN: 979-1280195258

bell hooks
bell hooks, pseudonimo di Gloria Jean Watkins, è nata a Hopkinsville, Kentucky, nel 1952. A diciannove anni scrive quello che diventerà il suo libro d’esordio, Ain’t I a Woman, il primo di una ricchissima produzione di testi riguardanti il pensiero femminista, la pedagogia, le relazioni amorose, la maschilità nera, la rappresentazione degli afroamericani al cinema e nei media, a cui si accompagna una serie di scritti autobiografici. È stata a lungo docente universitaria, prima in alcune prestigiose università degli Stati Uniti, tra cui Yale, e più recentemente in Kentucky, dove è tornata a vivere. Tra i suoi testi, in italiano sono disponibili Elogio del margine/Scrivere al buio (con Maria Nadotti, per le nostre edizioni) e Insegnare a trasgredire (Meltemi).
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.