Nato nel 2014 come rubrica settimanale sul sito Lezpop.it, Camera Single è diventato un piccolo cult nella comunità LGBT+ ancora prima di diventare un romanzo, e oggi torna in libreria con una nuova edizione.
Alle soglie dei trent’anni sembra proprio che Linda Baronciani ce l’abbia fatta a diventare un’adulta. Ha un lavoro “creativo”, un rapporto decente con i genitori e una fidanzata, Margherita, che le ha appena fatto una proposta di matrimonio, anche se nell’Italia del 2014 due donne ancora non possono sposarsi.
E l’anello, a dirla tutta, ancora non c’è, ma poco importa: sotto i quarant’anni e sopra i due carati i diamanti fanno cafona. Quello che conta è la proposta, no? A quanto pare, no: Margherita molla Linda di punto in bianco, mettendola di fronte al fatto che non è assolutamente la persona adulta, responsabile e matura che credeva di essere. Deve riaprire una pratica che considerava archiviata da tempo: crescere. E, fra le altre cose, cercarsi una nuova casa.
Linda decide così di lasciare il bilocale al Pigneto, la periferia da cinematografari in cui conviveva con Margherita, e di prendersi una camera singola in centro, a due passi dal Colosseo. “Se devi viaggiare da sola fallo con stile” si dice, citando a memoria Il Diario di Bridget Jones.
Per rimettersi in sesto dopo il tracollo sentimentale Linda si tuffa nel lavoro, ma è la sera che dà il meglio di sé: nelle feste con le lelle ignoranti (le amiche lesbiche), alle cene con Annalisa e Michele (gli amici etero) e nell’impressionante sequela di appuntamenti con donne di ogni tipo, in una Roma che, come lei, è disordinata e inconcludente, ma disperatamente vitale.
INFORMAZIONI
- Pagine 336
- ISBN: 978-8860448347
Chiara Sfregola
Chiara Sfregola è nata a Terlizzi nel 1987 sotto il segno della Vergine ed è cresciuta a Barletta. Ha perso il suo accento pugliese perché da anni vive e lavora a Roma, ma basta un weekend “giù” per far tornare prepotenti le radici levantine e le “o” chiuse. Per Fandango ha già pubblicato Signorina – memorie di una ragazza sposata (2020) che ha vinto il premio Afrodite come libro dell’anno.